Nella serie "jam" opere di artisti contemporanei vengono private della loro originale fisicità e trattate secondo i canoni del MANIFESTO lasciando un frammento leggibile. Opere di pittori, scultori, fotografi,...subiscono questo trattamento per essere inseriti in un nuovo contesto. Vale per Michele Falaguerra (Rionero in Vulture/PZ, 1932- Vicenza 1994), vale per Dario Zausa (Vicenza 1961-2014), per Aldo Borgonzoni (medicina/BO,1913- Bologna 2004), vale per il fotografo fiorentino Piero Rosy, vale per.... E' un'orgia di rinascita, di ricollocazione presso il mondo attuale, di rivisitazione secondo un'ottica satirica, irriverente, distruttrice e ripopolatrice di Preda
Quattro opere denominate Piero's jam 1, 2, 3, 4, realizzate secondo le norme contenute nel "manifesto Preda" che prevede la distruzione dell'originale; in questo caso quattro produzioni b/n del maestro fiorentino Piero Rosy stampati su carta fotografica, mantenendo un frammento integro per identificare l'opera originale. Ogni "Jam" contiene un'opera diversa del Maestro il cui originale è poi riprodotto a parte e fornito con l'autentica dell'opera di PREDA
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GLI ORIGINALI DI PIERO ROSY
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